Pochi semplici trucchi per allenarsi dopo una mastoplastica
Sommario
- 1 Messaggio flash: godetevi il nuovo seno, ma andateci piano
- 2 1. Riposa per alcuni giorni
- 3 2. Dopo 7-14 giorni, esercizio fisico leggero
- 4 3. Fino a un mesetto dall’intervento, mantieni esercizi sotto il massimale
- 5 4. Dopo un mese, aumentare l’intensità e l’allenamento della forza
- 6 5. Ritorno agli allenamenti completi dopo circa sei settimane
- 7 In sostanza: evita di allenarti troppo velocemente e troppo presto
Dopo un intervento di chirurgia additiva al seno, molte donne si chiedono se e quando possono tornare ad allenarsi. Per loro fortuna, si può riprendere in tempi piuttosto brevi.
Messaggio flash: godetevi il nuovo seno, ma andateci piano
Sottoporsi a una mastoplastica additiva porta il notevole beneficio di sentire un’ondata di fiducia verso il proprio corpo. È quindi naturale voler mostrare il proprio nuovo aspetto fiondandosi in palestra, indossando quella bellissima bralette sportiva appena acquistata e dandoci dentro con gli allenamenti. Tuttavia, è fondamentale riconoscere che la mastoplastica additiva è un intervento notevole ed è importante capire quando riprendere in sicurezza le attività fisiche più impegnative.
Questa breve guida fornisce informazioni essenziali sull’esercizio fisico dopo l’intervento al seno. Seguendole, è possibile garantire un recupero sicuro e ottimale, inserendo gradualmente l’esercizio fisico nella propria routine. Se, però, dovessi sentire dolorini strani o avere dubbi, non esitare a contattare sia il chirurgo plastico che chi ti segue in palestra. Ricorda: belle sì, sane ancora meglio.
1. Riposa per alcuni giorni
Dopo un intervento di mastoplastica additiva, è importante stare a riposo, soprattutto nei primi due-tre giorni. Dopo tutto, si tratta pur sempre di un intervento chirurgico parzialmente invasivo. Muoviti con cautela in casa per occuparvi dei bisogni primari, e rallenta gli esercizi.
Per i primi quattro-cinque giorni, muoviti per mantenere la circolazione e permettere al tuo corpo di guarire dall’intervento. Probabilmente ti verranno prescritti anti-infiammatori e/o analgesici: anche se terranno sotto controllo il dolore, non cedere alla tentazione di ripartire a bomba. A questo punto va bene una tranquilla passeggiata quotidiana, che aiuta anche la circolazione sanguigna e diminuisce il rischio di coaguli del sangue dopo l’intervento.
2. Dopo 7-14 giorni, esercizio fisico leggero
Quando il corpo guarisce, una settimana dopo l’intervento, si può ricominciare a fare un leggero esercizio cardiovascolare. Camminare di più è un ottimo modo per iniziare, ma è bene farlo quando fuori fa più fresco. Non aumentare troppo la temperatura corporea o la frequenza cardiaca.
Considera questo periodo come un momento di riscaldamento dei muscoli, in modo da poter tornare presto a fare esercizi più impegnativi. Pian piano si può anche ricominciare a sollevare pesi leggeri e a compiere movimenti più ampi con le braccia.
3. Fino a un mesetto dall’intervento, mantieni esercizi sotto il massimale
Quando inizi a sentirti meglio, un paio di settimane dopo l’intervento di chirurgia plastica, puoi iniziare a pedalare su una cyclette o a fare passeggiate più lunghe, e ad aumentate lentamente la resistenza e la forza. Meglio prediligere ancora le attività aerobiche a basso impatto e di mantenere l’intensità intorno al 50% del tuo ritmo abituale. Il tuo chirurgo plastico potrebbe permettere di fare un po’ di lavoro con le gambe, ma gli squat e gli esercizi pesanti per la parte superiore del corpo non sono consigliati.
4. Dopo un mese, aumentare l’intensità e l’allenamento della forza
In questo periodo dovari probabilmente per una visita di controllo dal chirurgo, che esaminerà i progressi ed eventualmente aggiungerà allenamenti con i pesi alla tua routine di allenamento o di lavoro. Sebbene le protesi di ultima generazione siano fatte apposta per sopportare sollecitazioni anche forti, è meglio evitare ancora balzi e rimbalzi violenti, per far terminare l’assestamento.
5. Ritorno agli allenamenti completi dopo circa sei settimane
A questo punto, previa approvazione del chirurgo, il tuo corpo dovrebbe essersi completamente ripreso per ripartire con tutti gli allenamenti che facevi prima, compresi il sollevamento pesi nella parte superiore del corpo e la corsa. Le protesi moderne non limitano i movimenti, e gli studi scientifici non hanno osservato particolari riduzioni delle performance a causa loro.
Tieni comunque presente che ognuna guarisce a velocità diversa, e che la velocità del recupero potrebbe anche dipendere dalla dimensione della protesi mammaria. Quindi ascolta ciò che dice il tuo corpo (e il tuo medico) mentre inserisci gradualmente allenamenti più intensi nel tuo regime quotidiano. A partire da circa il terzo mese, potrai riprendere a fare praticamente tutto. Fai conto che, sebbene qualche settimana di pausa non pregiudichi sensibilmente le capacità atletiche, potresti aver bisogno di qualche allenamento per recuperare le prestazioni precedenti. Inoltre, proteggi sempre il tuo seno come faresti con quello naturale, indossando correttamente reggiseni sportivi ed evitando attività che comporterebbero urti eccessivi.
In sostanza: evita di allenarti troppo velocemente e troppo presto
È perfettamente comprensibile e condivisibile voler tornare ad uno stile di vita attivo e riprendere la normale attività fisica il prima possibile. Tuttavia, se l’esercizio fisico è troppo rapido, troppo intenso e fatto troppo presto, potrebbe causare problemi alla protesi mammaria. Quindi, prima che siano trascorse le sei settimane, è meglio limitare al massimo (o direttamente evitare) il sollevamento di pesi superiori a un paio di kili, fare piegamenti sulle braccia o esercizi che impattano sugli arti superiori, le spalle e i pettorali, trazioni e sospensioni. Meglio anche evitare di giocare a tennis e a golf, o fare particolari esercizi di yoga e pilates.
Ciò che andrebbe evitato è utilizzare i muscoli del torace troppo in anticipo, prima che il processo di guarigione sia completato. L’esercizio fisico intenso con i muscoli pettorali potrebbe danneggiare le protesi o far crescere ulteriore tessuto cicatriziale. Inoltre, si potrebbero strappare i punti di sutura e causare un’emorragia. L’ultima cosa che si desidera a questo punto è un intervento di revisione, quindi è meglio evitare!
Per il resto, una volta applicate queste piccole accortezze, potrai goderti il tuo corpo, proporzionato come vuoi tu, e riprendere a fare tutta l’attività fisica che desideri!
Bibliografia
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[3] Studio Cicogna, “Mastoplastica e sport. Come ricominciare correttamente con l’attività sportiva”, https://www.chirurgiaplasticadrcicogna.com/mastoplastica-e-sport-come-ricominciare-correttamente-con-lattivita-sportiva, 04/10/2019
[4] Roxo, Ana Claudia, et al. “Functional and volumetric analysis of the pectoralis major muscle after submuscular breast augmentation.” Aesthetic surgery journal 37.6 (2017): 654-661.
[5] Huang-Begovic C., “Exercise after breast augmentation”, American Society of Plastic Surgery, 01/08/2017