donna fa esercizi di squat in gravidanza

Squat in Gravidanza: Esercizi Efficaci per Future Mamme Attive

Tempo di lettura: 12 minuti

Squat in Gravidanza: Il Segreto per Restare Attive e Prepararsi al Parto

La gravidanza è un momento unico nella vita di una donna, pieno di emozioni e trasformazioni, sia fisiche che mentali. In questo periodo, il corpo subisce cambiamenti significativi che preparano al parto, e uno degli strumenti più efficaci per sostenere questo processo è l’esercizio fisico, in particolare in questo articolo approfondiremo lo squat.

Eseguire squat in gravidanza non solo aiuta a mantenere la forma fisica, ma rafforza anche i muscoli necessari per sostenere il peso crescente del pancione e prepararsi alle sfide del parto. Questo esercizio coinvolge muscoli fondamentali come quelli delle gambe, del pavimento pelvico e del core, migliorando l’equilibrio e favorendo la circolazione sanguigna.

In questo articolo esploreremo in dettaglio i benefici degli squat per le future mamme, come eseguirli in modo sicuro e come integrarli in una routine di allenamento prenatale che si adatti alle diverse fasi della gravidanza. Scopriremo perché gli squat sono considerati un esercizio chiave per un corpo forte e flessibile, essenziale non solo per il benessere durante la gestazione, ma anche per il recupero post-parto.

I Benefici dello Squat in Gravidanza

Durante la gravidanza, il corpo di una donna subisce numerosi cambiamenti fisiologici per accogliere e sostenere la crescita del bambino. Integrare esercizi come lo squat nella routine quotidiana delle future mamme può offrire numerosi benefici, contribuendo al benessere fisico e preparandole al meglio per il parto. In questa sezione, esploreremo due principali vantaggi degli squat in gravidanza: il miglioramento della forza e della flessibilità, e l’ottimizzazione della circolazione sanguigna riducendo il gonfiore alle gambe.

Miglioramento della Forza e della Flessibilità

Gli squat sono un esercizio fondamentale per rafforzare i muscoli delle gambe, del core e del pavimento pelvico. Questi muscoli svolgono un ruolo cruciale durante la gravidanza e il parto, supportando il peso crescente dell’addome e facilitando i movimenti necessari per un parto efficace.

  1. Rafforzamento dei Muscoli delle Gambe: Gli squat coinvolgono principalmente i quadricipiti, i glutei e i muscoli posteriori della coscia. Rafforzare questi muscoli aiuta a sostenere il peso aggiuntivo dell’utero in crescita, riducendo il rischio di affaticamento e dolori alle gambe, comuni durante la gravidanza.
  1. Supporto al Pavimento Pelvico: Durante lo squat, il pavimento pelvico viene attivato e rafforzato. Un pavimento pelvico forte è essenziale per prevenire problemi come l’incontinenza urinaria e per facilitare il recupero post-parto. Inoltre, muscoli pelvici ben allenati possono contribuire a una migliore stabilità e supporto alla colonna vertebrale.
  1. Aumento della Flessibilità: Gli squat migliorano la flessibilità delle articolazioni delle ginocchia e delle caviglie, nonché l’elasticità dei muscoli posteriori della coscia e dei glutei. Una maggiore flessibilità riduce il rischio di infortuni e facilita i movimenti quotidiani, rendendo più agevole affrontare le sfide fisiche della gravidanza.
  1. Miglioramento dell’Equilibrio e della Postura: Eseguire squat regolarmente aiuta a migliorare l’equilibrio e la postura, elementi fondamentali per prevenire dolori alla schiena e mantenere una postura corretta durante la gravidanza. Un buon equilibrio riduce il rischio di cadute e altri incidenti, mentre una postura adeguata allevia la pressione sulla colonna vertebrale.

Circolazione e Gonfiore

Il gonfiore alle gambe e la cattiva circolazione sanguigna sono problemi comuni durante la gravidanza, soprattutto nel terzo trimestre. Gli squat possono giocare un ruolo significativo nel migliorare la circolazione e ridurre il gonfiore, favorendo un maggiore benessere generale.

  1. Miglioramento della Circolazione Sanguigna: Eseguire squat favorisce la circolazione sanguigna nelle gambe e nei piedi. Il movimento ripetuto aiuta a pompare il sangue verso il cuore, riducendo il ristagno venoso e prevenendo la formazione di vene varicose, un disturbo frequente durante la gravidanza.
  1. Riduzione del Gonfiore (Edema): Il gonfiore alle estremità inferiori è causato da un aumento del volume sanguigno e dalla ritenzione idrica, entrambi comuni durante la gravidanza. Gli squat stimolano la circolazione e facilitano il drenaggio dei fluidi in eccesso, contribuendo a ridurre l’edema e alleviando la sensazione di pesantezza alle gambe.
  1. Prevenzione di Crampi Muscolari: Una migliore circolazione riduce il rischio di crampi muscolari notturni, che sono comuni tra le donne in gravidanza. Rafforzare e allungare i muscoli delle gambe attraverso gli squat può diminuire la frequenza e l’intensità dei crampi, migliorando la qualità del sonno e il comfort quotidiano.
  1. Stimolazione del Sistema Linfatico: Gli squat aiutano anche a stimolare il sistema linfatico, che è responsabile della rimozione delle tossine e dei prodotti di scarto dal corpo. Una funzione linfatica efficiente contribuisce a mantenere un equilibrio idrico ottimale e a sostenere la salute generale durante la gravidanza.

Integrare gli squat nella routine di allenamento prenatale offre numerosi benefici che vanno oltre il semplice miglioramento della forma fisica.

Rafforzando i muscoli delle gambe, del core e del pavimento pelvico, gli squat preparano il corpo al parto e facilitano il recupero post-parto. Inoltre, migliorando la circolazione sanguigna e riducendo il gonfiore alle gambe, gli squat contribuiscono a un maggiore comfort e benessere durante tutta la gravidanza.

Eseguire Squat in Gravidanza in Modo Sicuro

Durante la gravidanza, il corpo subisce numerosi cambiamenti che richiedono attenzione quando si eseguono esercizi come lo squat. Anche se è un esercizio altamente benefico, è essenziale eseguirlo in modo corretto e sicuro per evitare infortuni e garantire che madre e bambino siano sempre protetti. In questo approfondimento, vedremo come mantenere una postura corretta durante l’esecuzione degli squat e come adattare l’esercizio a ogni trimestre della gravidanza.

La Buona Postura 

La corretta esecuzione dello squat è fondamentale per garantire la sicurezza e ottenere i massimi benefici da questo esercizio. Una postura sbagliata può infatti aumentare il rischio di tensioni muscolari o sovraccarico delle articolazioni, specialmente durante la gravidanza, quando il corpo è già sottoposto a maggiori stress fisici.

  1. Posizionamento dei Piedi e delle Gambe: Inizia stando in piedi, con i piedi leggermente più larghi della larghezza delle spalle e le punte dei piedi rivolte leggermente verso l’esterno. Questo posizionamento permette di mantenere l’equilibrio e permettere la discesa assecondando la forma del tuo bacino.
  1. Allineamento della Schiena: La schiena deve essere mantenuta neutra durante l’intero movimento. Una buona pratica è immaginare di sedersi su una sedia invisibile, spingendo indietro e verso il basso i fianchi e mantenendo il busto più eretto possibile.
  1. Attivazione del Core e del Pavimento Pelvico: Quando scendi in posizione di squat, attiva i muscoli del core e del pavimento pelvico, insieme a quelli di glutei e gambe. Immagina di sollevare il pavimento pelvico verso l’alto (come se afferrassi un picciolo con la vagina) e di tenere l’ombelico leggermente risucchiato in dentro e in alto verso la cassa toracica. Una volta tornata in piedi rilassa tutti i muscoli.
  1. Respirazione Adeguata: La respirazione è fondamentale per eseguire gli squat correttamente. Inspira profondamente mentre scendi e poi espira quando torni in posizione eretta. Questa respirazione controllata aiuta a mantenere il ritmo del movimento e a prevenire l’affaticamento eccessivo.

Modifiche per Ogni Trimestre

Ogni fase della gravidanza porta con sé cambiamenti fisici ed esigenze diverse che richiedono adattamenti all’esecuzione degli esercizi. Gli squat, se eseguiti correttamente, possono essere sicuri durante tutti e tre i trimestri, ma con qualche modifica specifica per garantire sicurezza e comfort.

  1. Primo Trimestre: Durante i primi tre mesi, molte donne possono continuare a eseguire gli squat senza grandi modifiche, poiché il pancione è ancora piccolo e la mobilità non è compromessa. Tuttavia, è importante ascoltare il proprio corpo, soprattutto se si sperimentano nausea o stanchezza. Esegui gli squat lentamente, senza forzare, e concentrati sull’attivazione del pavimento pelvico e del core.
  1. Secondo Trimestre: A partire dal quarto mese, l’addome inizia a crescere, spostando il baricentro del corpo. Per mantenere l’equilibrio durante gli squat, potrebbe essere utile utilizzare un supporto, come una sedia o una parete, per mantenerti stabile. Esegui squat a un ritmo moderato e riduci la profondità del movimento.
  1. Terzo Trimestre: Durante gli ultimi mesi, il corpo è sottoposto a un notevole aumento di peso e la mobilità può risultare limitata. Inoltre, per diminuire le tensioni sul pavimento pelvico è opportuno ridurre il lavoro sugli arti inferiori, quindi limitare il numero di serie e ripetizioni. Puoi eseguire squat modificati con il supporto di una parete o una sedia, riducendo ulteriormente la profondità del movimento per evitare pressione eccessiva sul pavimento pelvico e sulle ginocchia.

Ascoltare il Proprio Corpo

Indipendentemente dal trimestre, è essenziale che la futura mamma ascolti il proprio corpo e riconosca i segnali di stanchezza o malessere. Se durante l’esecuzione dello squat avverti vertigini, dolori alla schiena, alle ginocchia o al pavimento pelvico, fermati immediatamente e riposa. Non è consigliabile sforzarsi oltre il proprio limite, specialmente in gravidanza, poiché il corpo sta già affrontando uno sforzo extra.

Gli squat sono un esercizio sicuro e altamente benefico durante la gravidanza, a patto che vengano eseguiti con la giusta attenzione alla postura e alle modifiche necessarie per ogni trimestre. Mantenendo una tecnica corretta e ascoltando i segnali del proprio corpo, le future mamme possono trarre il massimo vantaggio da questo esercizio, migliorando la forza, la flessibilità e la stabilità.

Varianti di Squat per Future Mamme

donna incinta fa squat in palestra con aiuto

Gli squat sono un esercizio versatile che può essere adattato in vari modi per rispondere alle esigenze specifiche delle donne in gravidanza. Durante i nove mesi di gestazione, è importante non solo mantenere una routine di esercizi regolare, ma anche introdurre varianti degli squat che siano sicure e confortevoli. Esploreremo alcune delle varianti più efficaci, come lo squat con supporto e gli affondi, che aiutano a mantenere forte la muscolatura delle gambe, migliorando equilibrio e forza.

Squat con Supporto

Lo squat con supporto è una variante particolarmente utile durante il secondo e il terzo trimestre di gravidanza, quando il pancione diventa più prominente e l’equilibrio può essere messo alla prova. Utilizzando un supporto, come una sedia, una parete o una barra, è possibile ridurre il carico sulle gambe e ridurre il rischio di cadute, mantenendo comunque attivi i muscoli delle gambe e del core.

Come eseguire lo squat con supporto:

  • Posizionati di fronte a una sedia o una parete, con i piedi alla larghezza delle spalle e leggermente rivolti verso l’esterno.
  • Tieni il supporto con entrambe le mani per mantenere l’equilibrio e inizia a scendere lentamente in posizione di squat, spingendo i fianchi all’indietro come se ti stessi sedendo su una sedia immaginaria.
  • Mantieni il peso sui talloni e fai attenzione a non superare la linea dei piedi con le ginocchia.
  • Ritorna alla posizione iniziale lentamente, utilizzando il supporto per aiutarti a mantenere la stabilità.

Vantaggi dello squat con supporto:

  • Sicurezza: Il supporto riduce il rischio di cadute, particolarmente importante man mano che la gravidanza avanza e l’equilibrio diventa più difficile da mantenere.
  • Riduzione della pressione: Questa variante minimizza la pressione sulle articolazioni, rendendo l’esercizio confortevole anche nelle fasi più avanzate della gravidanza.
  • Sostegno extra per il core e il pavimento pelvico: Usare un supporto consente di concentrarsi maggiormente sull’attivazione del core e dei muscoli del pavimento pelvico, migliorando il controllo e la stabilità.

Affondi in Gravidanza

Gli affondi sono un altro esercizio che, se eseguito correttamente, può apportare grandi benefici durante la gravidanza. Questo movimento lavora sui muscoli delle gambe, glutei e core, migliorando la resistenza e la forza. È particolarmente utile per mantenere toniche le gambe e prevenire il gonfiore alle estremità inferiori. Come per gli squat, anche gli affondi devono essere modificati per adattarsi al cambiamento del corpo durante la gravidanza.

Come eseguire gli affondi in gravidanza:

  • Posizionati in piedi con i piedi alla larghezza delle spalle.Fai un passo avanti con il piede destro, mantenendo il busto leggermente inclinato in avanti e il core attivato.
  • Piegando entrambe le ginocchia, abbassati lentamente in posizione di affondo, mantenendo il ginocchio della gamba anteriore allineato con la caviglia e il ginocchio della gamba posteriore verso il pavimento.
  • Risali lentamente nella posizione di partenza e ripeti l’esercizio con l’altra gamba.

Vantaggi degli affondi in gravidanza:

  • Forza e resistenza muscolare: Gli affondi rafforzano principalmente i quadricipiti, i glutei e i muscoli posteriori della coscia, tutti essenziali per sostenere il peso del pancione e mantenere la stabilità.
  • Miglioramento dell’equilibrio: Eseguire affondi aiuta a migliorare l’equilibrio e la coordinazione, fattori cruciali durante la gravidanza per prevenire cadute.
  • Facilitazione del parto: Rafforzare i muscoli delle gambe e del bacino con esercizi come gli affondi può contribuire a migliorare la mobilità del bacino, utile durante il travaglio e il parto.

Modifiche per gli affondi in gravidanza:

  • Nel secondo e terzo trimestre, riduci la profondità dell’affondo per sovraccaricare troppo la parte inferiore del corpo e il pavimento pelvico.
  • Utilizza una sedia o un muro come supporto per mantenere l’equilibrio mentre esegui l’affondo.

Integrare varianti degli squat, come lo squat con supporto e gli affondi, nella routine di allenamento può rendere l’esercizio più sicuro e confortevole durante la gravidanza, mantenendo comunque attiva la muscolatura delle gambe e del pavimento pelvico. Ogni futura mamma può scegliere la variante che meglio si adatta al proprio corpo e alle proprie esigenze, assicurandosi di ottenere tutti i benefici di questi esercizi in modo sicuro e adeguato alle diverse fasi della gestazione.

Integrazione dello Squat in una Routine Prenatale

Integrare gli squat in una routine prenatale richiede un approccio equilibrato e mirato. Durante la gravidanza, il corpo cambia rapidamente, così come le necessità di esercizio fisico. Lo squat, con le sue varianti, è un ottimo alleato, ma non deve essere praticato isolatamente. Ridurre il numero di ripetizioni o la profondità degli squat man mano che il pancione cresce è spesso necessario. La chiave è ascoltare il proprio corpo e adattare l’allenamento in base alle nuove esigenze. Squat poco profondi, magari con il supporto di una parete o di una sedia, sono ottime soluzioni per non sovraccaricare le articolazioni e il pavimento pelvico, particolarmente delicati nel corso della gravidanza.

Stretching e Flessibilità: Un Allenamento Completo

Accanto agli squat, esercizi di stretching risultano essenziali per mantenere la flessibilità e rilassare i muscoli. Lo stretching riduce la tensione muscolare, specialmente nella zona lombare, spesso sottoposta a stress durante la gravidanza. Movimenti come il “gatto-mucca”, tipici dello yoga, aiutano a migliorare la mobilità della colonna vertebrale, mentre esercizi di allungamento per le gambe e il bacino completano un programma di allenamento sicuro e bilanciato.

Respirazione Consapevole: Stabilità e Rilassamento

Una routine prenatale non può prescindere dalla respirazione consapevole. La respirazione profonda è utile non solo per ridurre stress e ansia, ma anche per migliorare la connessione mente-corpo. Questa pratica diventa fondamentale durante l’esecuzione degli squat, dove una respirazione corretta permette di stabilizzare il core e di eseguire l’esercizio in modo più sicuro ed efficiente. Inspirare profondamente durante la discesa e espirare mentre si ritorna in posizione eretta favorisce l’ossigenazione muscolare e migliora la circolazione sanguigna.

Prepararsi al Parto: Benefici Oltre l’Allenamento

L’integrazione degli squat con affondi, stretching e tecniche di respirazione non solo migliora la condizione fisica della futura mamma, ma prepara anche il corpo alle sfide del parto. Gambe forti, un pavimento pelvico allenato e una postura corretta rendono il travaglio più gestibile e agevolano il recupero post-partum. Restare attive durante la gravidanza, senza sottoporre il corpo a stress eccessivi, rappresenta una delle migliori strategie per affrontare questo periodo in salute e serenità.

Supporto del Pavimento Pelvico con gli Squat

donna incinta fa esercizi al pavimento pelvico

Il pavimento pelvico svolge un ruolo essenziale durante la gravidanza, supportando gli organi interni e adattandosi ai cambiamenti corporei in atto. Rafforzare questa area con esercizi mirati, e integrandoli  negli squat, è fondamentale per prevenire disturbi comuni e facilitare il recupero post-parto.

Prevenire Incontinenza e Prolassi

Durante la gravidanza, il pavimento pelvico si trova sotto pressione costante a causa del peso crescente dell’utero e dei cambiamenti ormonali che rendono i tessuti più elastici. Questo può causare problemi come l’incontinenza urinaria o, nei casi più gravi, il prolasso degli organi pelvici. Eseguire squat con la giusta contrazione del pavimento pelvico aiuta a rinforzarlo, riducendo significativamente il rischio di queste complicazioni.

Gli squat attivano profondamente i muscoli del pavimento pelvico, migliorando il loro tono e la loro resistenza. Ogni volta che scendi in uno squat, contrai quei muscoli insieme a quelli di gambe e glutei, aiutando a mantenerli forti e funzionali. È importante associare l’esecuzione degli squat agli esercizi di Kegel, che mirano a contrarre specificamente i muscoli del pavimento pelvico, per ottenere risultati ancora più efficaci.

Facilitare la Guarigione

Un pavimento pelvico forte non è solo utile durante la gravidanza, ma gioca un ruolo cruciale anche nel post-parto. Dopo il parto, i muscoli del pavimento pelvico tendono a essere indeboliti o danneggiati, richiedendo tempo e attenzione per ritrovare il loro normale tono muscolare. Le donne che hanno lavorato per mantenere forte questa zona durante la gravidanza, attraverso esercizi come gli squat, spesso sperimentano un recupero più rapido.

Gli squat non solo mantengono il pavimento pelvico in forma, ma anche il core, le gambe e i glutei. Rafforzare tutte queste aree facilita il recupero post-parto, permettendo al corpo di tornare più rapidamente alla normalità e riducendo il rischio di problemi a lungo termine, come la diastasi addominale.

Migliorare il Benessere Complessivo

Il rafforzamento del pavimento pelvico attraverso gli squat ha anche effetti positivi sul benessere generale. Mantenere attiva questa zona contribuisce a una migliore postura, maggiore stabilità e una maggiore consapevolezza del corpo, riducendo lo stress e migliorando l’umore. Sentirsi in controllo del proprio corpo durante la gravidanza, specialmente nelle fasi avanzate, offre anche un senso di sicurezza e tranquillità, preparando la futura mamma non solo fisicamente, ma anche mentalmente, per il momento del parto.

Gli squat rappresentano un potente alleato per il benessere del pavimento pelvico durante la gravidanza e oltre. Integrarli nella routine di allenamento non solo aiuta a prevenire problemi comuni come l’incontinenza, ma favorisce un recupero post-parto più rapido e un maggiore senso di benessere complessivo.

Come lo Squat Prepara al Parto

Gli squat, oltre a migliorare la forza e la flessibilità, giocano un ruolo cruciale nella preparazione del corpo al parto. Grazie alla loro capacità di attivare i muscoli del pavimento pelvico, delle gambe e del core, gli squat migliorano la mobilità del bacino, facilitano il posizionamento ottimale del bambino e possono ridurre il rischio di complicazioni durante il travaglio. Esploreremo come gli squat aiutano a preparare il corpo al parto, rendendo l’esperienza più gestibile e naturale.

Miglioramento della Mobilità e della Flessibilità del Bacino

Durante il parto, la mobilità del bacino è un fattore determinante per facilitare la discesa del bambino lungo il canale del parto. Gli squat, eseguiti regolarmente, aiutano ad aumentare la flessibilità e l’ampiezza di movimento delle articolazioni del bacino. Quando si esegue uno squat, il bacino si apre in modo naturale, allineandosi in una posizione che favorisce il movimento del bambino.

Questo esercizio allena i muscoli circostanti, inclusi i glutei e i muscoli posteriori della coscia, a sostenere l’apertura del bacino, facilitando una migliore capacità di rilassarsi e aprirsi durante il travaglio. Una maggiore mobilità del bacino può ridurre il tempo necessario per il travaglio e aiutare a prevenire complicazioni, come il bisogno di interventi medici o un parto prolungato.

Facilitazione del Posizionamento del Bambino

Un altro vantaggio degli squat è la loro capacità di incoraggiare il bambino a posizionarsi correttamente per il parto. Il movimento di accovacciarsi durante lo squat aiuta a orientare il bambino con la testa verso il basso, una posizione ottimale per un parto naturale. Gli squat permettono al bambino di scendere più in profondità nel bacino e di posizionarsi con il dorso rivolto verso l’addome della madre, riducendo così il rischio di presentazioni non ideali, come quella podalica.

Mantenendo una routine di squat, seppur ridotta, durante le ultime settimane di gravidanza, la futura mamma può aiutare a creare più spazio nel bacino, facilitando il movimento e la rotazione del bambino. Questo può rendere il travaglio più breve e meno faticoso.

Riduzione del Rischio di Complicazioni durante il Parto

Una delle principali preoccupazioni durante il travaglio è la possibilità di complicazioni che richiedono interventi medici, come il parto cesareo o l’uso di strumenti come le pinze o il forcipe. Rafforzando i muscoli delle gambe, del pavimento pelvico e del core attraverso gli squat, si riduce il rischio di queste complicazioni. Un pavimento pelvico più forte offre un migliore supporto durante le spinte, rendendo il travaglio più efficiente e meno doloroso.

Inoltre, gli squat aiutano a mantenere un corpo attivo e preparato, il che può contribuire a una maggiore resistenza fisica e mentale durante il parto. Sentirsi forti e preparate può dare alle future mamme la fiducia necessaria per affrontare il travaglio in modo più sereno e con meno stress.

Creazione di una Connessione Mente-Corpo

Oltre ai benefici fisici, gli squat favoriscono una connessione mente-corpo che è fondamentale durante il travaglio. La consapevolezza del respiro e l’attenzione alla postura, praticate durante l’esecuzione degli squat, sono utili anche durante il parto. La capacità di rimanere calme, di respirare profondamente e di controllare il corpo può ridurre la tensione e migliorare la capacità di gestire il dolore in modo naturale.

Questa preparazione mentale, ottenuta attraverso la pratica degli squat, contribuisce a un’esperienza di parto più consapevole, permettendo alla donna di sentirsi più in sintonia con il proprio corpo e con il processo del travaglio.

Gli squat sono uno degli esercizi più efficaci per preparare il corpo al parto, migliorando la mobilità del bacino, facilitando il posizionamento del bambino e riducendo il rischio di complicazioni. Attraverso una pratica regolare e consapevole, le future mamme possono affrontare il travaglio con maggiore serenità e fiducia. 

Squat in Gravidanza per un Parto Sereno e un Recupero Veloce

Mantenere il corpo attivo durante la gravidanza è una delle migliori strategie per prepararsi al parto e facilitare il recupero post-parto. Gli squat, con i loro numerosi benefici, sono un esercizio fondamentale per le future mamme. Rafforzano i muscoli delle gambe, del core e del pavimento pelvico, migliorano la mobilità del bacino e favoriscono una circolazione migliore, riducendo al contempo il rischio di gonfiore e complicazioni.

Adattare l’esecuzione degli squat alle diverse fasi della gravidanza e integrarli in una routine prenatale bilanciata, arricchita da esercizi di stretching, affondi e tecniche di respirazione consapevole, permette alle donne di mantenere una forma fisica ottimale e di sentirsi più pronte, sia fisicamente che mentalmente, per affrontare il momento del parto.

Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un professionista, come un fisioterapista o un trainer specializzato in esercizi per la gravidanza, per assicurarsi che ogni movimento sia eseguito in modo sicuro e che l’intensità sia adeguata alle proprie capacità e condizioni. Con il supporto adeguato e una preparazione fisica mirata, lo squat diventa non solo un esercizio, ma un vero alleato per vivere una gravidanza attiva e consapevole, garantendo al corpo la forza e la resistenza necessarie per affrontare le sfide del parto e oltre.

Se invece ti interessa approfondire sulla ginnastica pelvica, leggi questo articolo qui.

Matteo A.
matteo.aliotta@ltvalue.it