Il progetto è nato all'incirca con la creazione della mia pagina Instagram, a settembre 2018, ma in realtà lo applico da ben prima. Questo programma è nato dall'esigenza di rendere accessibile al maggior numero di persone possibile la mia idea di allenamento. Nel mio percorso professionale ho incontrato tantissime persone che si allenavano ma lo facevano troppo e male, non conoscevano il dosaggio e pensavano che di più fosse sempre meglio. E poi c'erano quelli che, a causa di un banale incidente e nonostante la fisioterapia, non riuscivano a riprendere lo sport che praticavano ai livelli pre-infortunio. Persone che si rivolgevano a me per ricevere dei massaggi, pensando che avrebbero risolto per sempre il problema. Ho visto migliaia di persone che non avevano idea di come contrarre i muscoli, di come usare i pesi o ancora di quando riposare.

Come avrei potuto spiegare con un linguaggio semplice concetti complessi come l'anatomia, la fisiologia, la biomeccanica del corpo e infine l'allenamento? Così ho aperto la mia pagina Instagram e ho iniziato a raccontare. All'inizio non sapevo bene cosa stavo facendo: davanti alla telecamera mi sentivo impacciata, temevo di risultare banale e sapevo che avrei accusato il giudizio altrui. Eppure l'ho fatto lo stesso. Qualche critica è arrivata, certo, ma quando ormai la mia debolezza si era trasformata in un punto di forza.

Volevo aiutare gli altri a comprendere meglio come funziona il corpo umano, insegnare come stare meglio, come trarre il massimo beneficio dalle proprie azioni in termini motori. Poi c’è stata la pandemia, che nonostante il disastro mondiale, mi ha permesso di entrare nelle case di molti di voi. E quando dico molti, intendo un numero di persone che ho sempre immaginato solo nei sogni. Ho iniziato a dare lezioni in diretta dal salotto della casa dei miei genitori a Mantova, dove sono cresciuta, con i gatti e i parenti che ogni tanto finivano nell'inquadratura. Ogni giorno per due mesi avevo un appuntamento fisso, al quale mi presentavo sempre spettinata ma estremamente preparata, conscia che migliaia di persone aspettavano il mio allenamento, ma soprattutto la mia normalità e il mio sorriso.

Quell'appuntamento ha aiutato molte persone e soprattutto ha aiutato me: a darmi un tono ogni giorno in uno dei periodi più bui dell'umanità, a mantenere l'umore alle stelle, a definire meglio il mio business. Mi ha regalato il privilegio di raccontarmi, espormi e offrire quello che so fare meglio: insegnare.

In seguito è nato dunque il sito con tutti i Programmi da Paura creati da me e Jgor, Marco e tantissimi altri professionisti altamente preparati. La differenza tra i Programmi da Paura e altri programmi di allenamento credo sia proprio questa: noi insegniamo, non eroghiamo semplicemente delle sequenze motorie, ma forniamo tutti i mezzi possibili per far sì che chi sceglie di affrontare un percorso con noi impari e capisca la scelta dietro ogni movimento, e apprenda qual è l'approccio più idoneo al proprio corpo. La rendiamo libero, non dipendente dalla nostra presenza. «La conoscenza rende liberi» resta una grande verità.